Scegliere di trascorrere qualche giorno di vacanza in montagna significa optare per un soggiorno all’insegna della natura, delle escursioni e degli sport all’aria aperta, ma soprattutto del relax.
Passare le giornate circondati da imponenti montagne come le Dolomiti, ammirare i tramonti che ne colorano le ripide pareti e camminare nei boschi nel pieno della loro brulicante vita, riconcilia con sè stessi e con l’incontaminato mondo circostante.
Raggiungere alcune delle più belle località di montagna in treno è il modo migliore per viaggiare in maniera lenta, senza lo stress che comporta guidare tra i tornanti e i passi montani. Con i servizi di autobus o partecipando a escursioni organizzate, è possibile visitare laghi, cascate, foreste e vette alpine, godendo di scenari e panorami davvero indimenticabili.
Consigli in Montagna con il Treno
Visitare le montagne italiane, ed in particolare le Alpi, in treno rappresenta una scelta sempre più popolare tra i turisti. Questo trend si spiega non solo per la crescente ritrosia all’uso dell’auto ma anche per la mancanza di familiarità con le strade di montagna o lunghe distanze. Il treno si conferma dunque come un mezzo comodo e sicuro, capace di offrire un’esperienza di viaggio rilassata verso le vette più affascinanti del paese.
Per chi proviene dal centro o dal sud Italia, Bologna si pone come snodo cruciale per l’accesso alle Alpi. Grazie ai suoi eccellenti collegamenti ferroviari con la Lombardia, il Veneto e il Trentino Alto Adige, raggiungere le destinazioni alpine diventa un viaggio pianificabile con facilità. Ad esempio, partendo da Roma, è possibile prendere un treno verso Bologna e da lì dirigere direttamente verso la meta prescelta.
Un consiglio utile riguarda la scelta degli orari di viaggio: optare per quelli di minor affluenza permette di viaggiare con maggiore comodità, soprattutto quando si trasportano valigie ingombranti, tipiche delle vacanze in montagna che richiedono indumenti pesanti, anche in estate. Per il ritorno si possono consultare i collegamenti ferroviari su Omio e organizzare il viaggio senza spezzare le giornate di permanenza, gustandosi fino in fondo la vacanza.
Va però sottolineato che non tutte le località alpine sono raggiungibili in treno fino alla destinazione finale. In certi casi, una volta giunti alla stazione ferroviaria, può essere necessario utilizzare i servizi navetta. Fortunatamente, molte strutture ricettive offrono direttamente questo servizio ai loro ospiti, facilitando così l’ultimo tratto del viaggio verso la destinazione finale.
Ecco quali sono le mete migliori per chi vuole andare in vacanza d’estate in montagna con il treno:
Vacanza estiva in Val Pusteria
Una delle più belle valli da visitare in estate è sicuramente la Val Pusteria, sita tra il Tirolo Orientale e l’Alto Adige: la Ferrovia della Val Pusteria permette di raggiungere alcune delle più incantevoli località del territorio, con treni che partono da Bolzano e passano per borghi incantevoli come San Candido, Dobbiaco e Brunico. Quest’ultimo comune sorge ai piedi del Plan de Corones e custodisce nel cuore del centro storico, introdotto da ben 4 antiche porte d’ingresso, una delle più belle vie centrali dell’intero Alto Adige, con case impreziosite da frontoni merlati, negozi e vecchie botteghe. A dominare Brunico c’è l’omonimo castello risalente al 1251, dove ha persino risieduto Carlo V, oggi in parte sede del Messner Mountain Museum.
Da Brunico, dopo aver ammirato i pregevoli affreschi all’interno della trecentesca Chiesa di Santa Caterina Am Rain, si può fare un’escursione alla volta delle Piramidi di Plata, nate nel corso dei secoli dal continuo susseguirsi di frane.
Altrettanto incantevole è il borgo di Dobbiaco, nato tra l’omonima Sella di Dobbiaco e le Dolomiti, all’ingresso della Val di Landro. Non ci si annoia di certo in questa graziosa cittadina, tra escursioni al lago, visita al Castello Herbstenburg e passeggiata nel cuore del paese all’ombra della Roter Turm, una torre rossastra del 1430 nella cui Sala dei Cavalieri è esposta un’opera di Tiziano.
Dobbiaco si trova nel cuore del Parco Naturale Fanes-Sennes e Braies, proprio come San Candido, bellissimo borgo nel suo tipico stile tirolese: il paese ruota attorno alla Collegiata dei Santi Candido e Corbiniano, legata alla leggenda del gigante Haunold, la cui casa era in cima al Baranci. La montagna è raggiungibile da San Candido in seggiovia e ospita un Villaggio degli Gnomi e il divertentissimo Funbob, una sorta di scivolo su rotaia che scende fino a 1739 m. di altezza dalla cima del monte.
Coloro che scelgono di raggiungere la Val Pusteria in treno per trascorrere un’estate da ricordare, non possono non raggiungere il Lago di Braies, uno degli specchi lacustri più belli dell’arco alpino, sito all’ombra della Croda del Becco, la cui mole si specchia in acque turchesi.
La palafitta col pontile è il simbolo di questo gioiello dolomitico e qui vi si affittano le barche per fare romantiche gite sul lago: da questa struttura parte il sentiero che permette ai turisti di circumnavigarlo, tra profumati boschi di pini, panchine e punti ristoro.
Dalla Val Pusteria si può anche raggiungere l’adiacente Val Fiscalina e godersi la bellezza estiva dei prati che si stendono alle falde del Monte Elmo, punteggiati qua e là di larici e di fiori come crochi e genziane, che sbocciano proprio con la bella stagione. Non manca nell’aria nemmeno il profumo del fieno appena tagliato dai contadini e riposto, in vista dell’inverno, nei fienili della valle.
Conca Ampezzana
Cortina d’Ampezzo è il must per una vacanza in montagna, sia in inverno che in estate: è facile da raggiungere in treno, grazie alla stessa Ferrovia della Val Pusteria, con la vicina stazione di Dobbiaco, distante circa 33 km, mentre è appena più lontana la stazione di Calalzo di Cadore.
Un’alternativa è la linea Alta Valle del Piave, che collega Belluno con Calalzo di Cadore: in ogni caso è presente un efficiente servizio di autobus che permette di arrivare in pochi minuti a Cortina d’Ampezzo.
Sita nella Conca d’Ampezzo, nel cuore dell’Alta Valle del Boite, la cittadina attira da sempre il jet-set internazionale, tra politici, scrittori e artisti: il contesto naturalistico che la circonda è a dir poco spettacolare, con il Parco Naturale delle Dolomiti d’Ampezzo e soprattutto vette iconiche come il monte Cristallo e le Tofane.
A Cortina d’Ampezzo è d’obbligo passeggiare lungo Corso Italia, tra boutique di lusso e caffè dove degustare un drink, ammirando la bellezza circostante dove l’attenzione è catturata dal campanile ottocentesco della Basilica dei Santi Filippo e Giacomo.
Sono molti i luoghi presenti lungo Corso Italia, dalla “Casa Rurale e Artigiana di Cortina d’Ampezzo” nota per il bellissimo affresco delle Sibille, alla Casa de i Pùpe. Non lontano si trova poi il Museo Paleontologico, ricco di reperti fossili di epoca Triassica che dimostrano come, millenni or sono, al posto di Cortina c’era il mare.
Dalla cittadina ampezzana parte una funivia “Freccia del cielo” che porta direttamente nel cuore delle Tofane, senza però dimenticare la possibilità di raggiungere altre perle come il celebre Passo Giau, le fragorose Cascate di Fanes o il bellissimo Lago Sorapis, di cui lascia stupefatti la colorazione azzurrina delle acque, legata alla presenza di polveri glaciali provenienti dal ghiacciaio da cui si è originato il lago.
Non lontano da Cortina d’Ampezzo e da Calalzo di Cadore si trova Auronzo di Cadore, grande cittadina dalla quale si consiglia di raggiungere il Lago di Misurina e il Rifugio Auronzo a 2330 m di altezza. Da qui parte una delle più belle escursioni delle Dolomiti verso le leggendarie Tre Cime di Lavaredo, un’esperienza da fare assolutamente durante una vacanza estiva.
Dopo aver ammirato il sottostante lago e ruotato lo sguardo sui Cadini di Misurina, si parte dal Rifugio Auronzo per arrivare, percorrendo i sentieri CAI 104 e CAI 104, al Rifugio Locatelli a 2405 m di altezza, passando per il Rifugio Lavaredo e l’omonima forcella.
Estate in Val Gardena
La Val d’Ampezzo è legata all’antico popolo dei Ladini e, come tale, fa parte di una regione storica assieme ad altre valli, tra le quali la splendida Val Gardena: anche in questo caso, si può arrivare facilmente in treno tramite EuroCity oppure InterCity, con fermate a Bolzano, Ponte Gardena, Chiusa e Bressanone. È incorniciata da massicci montuosi come il Gruppo Sella, il Gruppo delle Odle, il Gruppo del Puez e il Gruppo Sassolungo e custodisce sul suo territorio perle naturalistiche come i laghi Lech de Ciampedel e lo smeraldino Lech dl Dragon.
L’estate in Val Gardena è viva e inebriante, con i fiori alpini come le rose alpine e le saldanelle che colorano i pendi delle Dolomiti e l’aria tersa che invoglia la pratica di attività sportive. Chi ama la mountain-bike può sfrecciare con la propria due ruote lungo i sentieri del Trail Arena Val Gardena o del Freeride Ciampinoni.
Merita una visita il borgo di Ortisei, dal quale si può raggiungere la cima del monte Seceda con l’omonima funivia, visitare il Castello di Stetteneck, fortezza medioevale del XIII secolo di cui però restano solo pochi ruderi oppure salire in funicolare fino al Rifugio Resciesa sito a 2095 m di altezza.
La Valle Isarco è una delle valli laterali alla Val Gardena ed è anch’essa servita dai treni EuroCity e InterCity, che fermano anche a Bressanone e Vipiteno. Non si può non apprezzare la bellezza di queste due cittadine, in particolare della prima e del suo Duomo risalente al 980 d.C.: si affaccia su Piazza Duomo assieme all’elegante Palazzo Vescovile, di cui si può apprezzare la facciata barocca. Con la cabinovia si può raggiungere la cima del monte Plose a 2562 m di altezza, luogo perfetto in estate per praticare sport e fare passeggiate con vista sulle Odle e il Sas de Putia.