Val di Valles in estate

La Val di Valles in estate è un piccolo gioiello tutto da esplorare, meno famosa di altre località più rinomate ma certamente non meno splendida: sorge nel cuore delle Alpi Orientali, al lato della Val Pusteria ed è cinta da vette come il Picco della Croce, Cima Grava, Cima di Valmata e Cima della Vista.

Il centro principale della Val di Valles è l’omonimo borgo di Valles, piccolissima frazione di Rio di Pusteria situato a 1353 mt di altezza che rappresenta la base perfetta per esplorare le tante bellezze della valle.

Cosa Fare e cosa vedere

La Val di Valles è la meta ideale per le vacanze tutto l’anno, dall’inverno quando ci si può divertire sulle sue piste da sci del vicino comprensorio sciistico Gitschberg Jochtal, all’estate, la stagione ideale per vivere all’aria aperta tra escursioni, passeggiate a piedi o in mountain-bike e giri tra i borghi tra feste e degustazioni.

I paesaggi che accompagnano i turisti che scelgono la Val di Valles sono incantevoli, con malghe e verdi pascoli che in estate si colorano di rododendri, genziane di montagna, pulsatille e crochi violetti.

Valles è un borgo abitato da poche centinaia di persone, regalando tranquillità a chi cerca una vacanza all’insegna del relax e del contatto con la natura.

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In occasione di una passeggiata tra le vie di Valles si consiglia però una visita alla bella Chiesa di Sant’Andrea, risalente al 1341: spicca subito lo stile tardo gotico, con le finestre a forma di arco sesto acuto, lo svettante campanile in pietra e la caratteristica cupoletta ottagonale.

A poco più di 8 km da Valles c’è poi Rio di Pusteria, inserita nel comprensorio sciistico di Gitschberg Jochtal: tra i suoi monumenti simbolo c’è la Chiusa di Rio di Pusteria, una sorta di sbarramento costruito nel 1270 per volere di Mainardo II per segnare il confino tra le due contee di Gorizia e Tirolo. In realtà questa struttura costruita con pietre fluviali non ha mai avuto funzioni difensive, diventando residenza prima e dogana poi.

Da Rio di Pusteria partono una serie di percorsi, come ad esempio il Sentiero Finther: collega le piccole frazioni di Villa e di Gifen, attraversando un paesaggio bucolico con un torrentello che scorre all’ombra di frassini, con tanto di ponticello levatoio, ruote idrauliche e chiuse.

Una delle escursioni più belle da fare in estate in Val di Valles è quella alla volta della Malga di Fane: si tratta di un vero e proprio villaggio di montagna, nato per accogliere i malati di colera e di peste, costituito da una chiesetta di fine ‘800, fienili, baite e rifugi. Per raggiungere la Malga di Fane da Valles bisogna percorrere il sentiero n.17, costeggiare un torrente e superare la gola rocciosa Schramme, pascoli e boschetti di pini e abeti, con tanto di segnaletica a forma di balle di fieno, di capre e mucche.

Proseguendo oltre la malga si può raggiungere anche il Rifugio Bressanone, con la possibilità di incontrare lungo la strada persino qualche famigliola di simpatiche marmotte.

Dalla Malga di Fane si possono poi prendere altri due sentieri, alla volta del Lago di Marmo e dello Jochtal, oppure in direzione del Lago Selvaggio.

In quest’ultimo caso si deve percorrere il sentiero n.18 che raggiunge prima la Malga Labeseben a 2138 mt di altezza, considerata una delle più belle di tutto l’Alto Adige.

Superando punti abbastanza esposti, si raggiunge il Wilder See, il Lago Selvaggio, ossia uno dei laghi altoatesini più profondi e alti, visto che si trova a 2138 mt di altezza. Si trova ai piedi delle Alpi della Zillertal e nelle sue fresche acque smeraldine si specchia la mole del Picco della Croce, la montagna più alta dei Monti di Fundres.

Dal lago si può raggiungere abbastanza facilmente la vetta di questo monte, dove la visita nelle giornate più terse spazia su tutte le Alpi dei Tauri Occidentali.

I più allenati invece potranno fare un’escursione verso la vetta della Cima Volmata (3022 mt di altezza), altrimenti nota come Engspitz (nome questo di chiara derivazione celtica che significa Piccolo Ontano): la cima è a solamente 700 mt dal Rifugio Bressanone e dall’apice della montagna si può godere di un meraviglioso panorama sul Bernina, sul Karwendel e, nelle giornate più limpide, persino sulla Laguna di Venezia.

Altrettanto spettacolari sono l’Alta Via di Fundres, spettacolare percorso d’alta quota che regala panorami unici sulle Dolomiti e sulle Zillertaler Alpen, ma anche l‘Escursione Circolare delle Baite che, partendo dalla stazione Gitschjoch a monte, permette di raggiungere la Baita Gitsch, la Baita Zassler, la Baita Moser fino alla Malga Kiener.

Da Rodengo, a una decina di chilometri da Valles, si può invece raggiungere il Rifugio Starkenfeld e l’attiguo caseificio: si parte dal parcheggio Zumis e si cammina su una strada forestale tra boschi e prati fioriti, fino a raggiungere il Rifugio Rastner, situato in una scenografica conca all’ombra dei Monti di Fundres, con tutto intorno i Ghiacciai delle Alpi della Zillertal e sulle Vedrette di Ries.

Da vedere infine il Castel Rodengo, situato precisamente tra Sciaves e Rio di Pusteria: si tratta di uno dei manieri più importanti dell’Alto Adige e risale all’anno 1140. Oggi il castello ospita un museo, ricco di mobilio originale di epoca rinascimentale.

La vera chicca custodita nel maniero è però il pregevole ciclo di affreschi raffigurante le gesta di Iwin, uno dei cavalieri che sedevano alla Tavola Rotonda del leggendario re Artù.

Vacanze in Val di Valles

Ciò che rende incantevole la Val di Valles è il suo grande patrimonio naturalistico, fatto di monti da scalare, di laghi da visitare e malghe da raggiungere per degustare i piatti tipici del territorio, dalla polenta ai canederli allo speck.

Non si dimentichi poi che la Val di Valles è un luogo anche ricco di tradizioni, come ad esempio la transumanza che vede le mucche scendere dagli alpeggi con i loro assordanti campanacci e ghirlande di fiori.

C’è poi l’immancabile Festa del Latte che ogni estate anima la Malga di Fane, un ‘occasione unica per scoprire l’arte casearia dell’Alto Adige: imperdibili le dimostrazioni come la mungitura e le degustazioni dei prodotti (dal burro alla panna fino latte fresco “Latte Fieno” e al formaggio Vallergold).

Nonostante la Val di Valles è piuttosto piccola, non mancano le strutture ricettive, tra pensioni a gestione familiare, B&B, eleganti alberghi e case vacanze. C’è poi sempre la possibilità di soggiornare nei tantissimi rifugi presenti, riposando in alta quota, tra tramonti incantevoli e le vette che sembrano tanto vicine da potersi toccare.

photo credits: shutterstock